Vinix

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Vinix, Francesca Ciancio, 19 febbraio 2017 alle 22:01:26

Chianti Classico Collection o come non dare nulla per scontato

L'annata 2014
La cosa migliore di questa annata - mi ha detto un produttore - è che è passata. Nessuno la ricorda volentieri e, anche se le rese sono state in linea con le aspettative, non ha restituito altrettanto in valore. La pioggia - frequente e abbondante - è stata la grande piaga. Quindi annata fortemente “interventista" da parte di tecnici e viticoltori. E, come sempre accade, il cavallo di razza si vede lì, dall'accurato lavoro prevendemmiale, ma anche dal non cercare a tutti i costi un vino potente e concentrato. Le 2014 saranno etichette da consumare abbastanza in fretta e con il vantaggio di offrire beve non sontuose, ma sinuose in diversi casi.

Val delle Corti - Chianti Classico 2014
Frutta e fiori in abbondanza, come in un grande cesto misto. Pure pepe bianco, delicato e sferzante. In bocca colpisce per sapidità e lunghezza. Ti incuriosisce e per questo continui a berlo.

Val delle Corti Chianti Classico Riserva 2014
Eleganza da vendere, tutta sui toni della finezza. Viola e rosa, corteccia e cuoio; poi note di sottobosco sul fondo. La bocca risale su sentori di macchia mediterranea - mirto in particolare - e ceste di arancia candita. Un vino sottile che, tuttavia, rivela nella beva una lunghezza interminabile e un uso del legno da manuale.

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