Il TaccuVino

a cura di

Il TaccuVino, di Matteo Carlucci, 17/02/2017

Il canto del gallo

Val delle Corti è emblematico per avermi convinto su tutti gli assaggi proposti, dal campione 2016 potente e vibrante, molto promettente, al 2015 teso e già con accenti speziati, di pepe, ricco e saporito, fino al CC ’14, floreale, nervoso, sottile e ricamato, con finale sapido. Presente anche la Riserva 2014, a tinte viola di prugne e violette, con ricordi di carciofo ed amaro di erbe. Scuro nel frutto anche al palato, risoluto e appena asciutto nel finale, degnissimo del nome che porta.

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